Come chi
Come chi ha ingoiato la realtàe non arriva a digerirlalungo un viadotto insolentecome un film mutonon riesco a far morire questo inverno Mi mitraglia anche il coraggiodello spavento
Come chi ha ingoiato la realtàe non arriva a digerirlalungo un viadotto insolentecome un film mutonon riesco a far morire questo inverno Mi mitraglia anche il coraggiodello spavento
Colombaa quale delle mie animeintesterò la frenesia?a quale la pazzia? sono agguerriti eserciti le mie anime colombagocciolano il tempo hai l’ala rottacon rabbiosa insolenzae intima seduzionecome farai a volare?laggiù dove si arrotano i denti e abita la fame perchè qui si fa sul seriosapete?
L’ultima terra, la miadi chi sarà? soffrire di fedeltà sconosciutesconosciute meteche mi chiamateall’altro nel paragone perdo:cieco è lo sguardocon cui mi cercoinflessibileinfamee non mi trovo ciò che scorge un ciecoé desiderio
“Va’ su va’ giù- Per ora sta’ seduto fermo. O muoviti. Non muoverti. È tutto sotto controllo…. Sta calmo. Poi, grida. Sta calmo. Poi GRIDA. Indietro. Credo sia meglio andare via…” S. Armitage, Va’ su va’ giù- Per ora sta’ seduto fermo. O muoviti da “A ciel sereno” I può un inizio essere bugiardo?il mio lo…