Poesie per tutti: PAROLA di Salvatore Quasimodo

La poesia di oggi è tratta dalla raccolta “Oboe sommerso” (1930-1932) di Salvatore Quasimodo e segna uno dei momenti più alti della sua produzione poetica.
In essa il poeta siciliano si interroga e medita sulla parola- la parola poetica-. Come tutti sappiamo la parola “ poesia “ deriva da un verbo greco che si può tradurre in “ creare” e proprio da questo assunto parte il componimento di Quasimodo.

Poesie per tutti: Possibilità

La poesia di W. Szymborska “ Possibilità” nella sua semplicità espressiva- oserei dire semplicità elementare, da pensierini scritti su un quaderno di scuola- si lega in parte a quella di Borges commentata 14 giorni fa. Entrambe parlano di identità e di luoghi interiori. La poetessa polacca mette in fila tutta una serie di immagini e di personali considerazioni per arrivare a definire se stessa, la sua vita interiore, cosa le piace e cosa non le piace. Le sue parole, i suoi versi,chiedono ma non danno risposte.

Poesie per tutti: Nella mia arte scontrosa o mestiere

Nella mia arte scontrosa o mestiere
In questa celebre poesia di Dylan Thomas, si rivela con forza la straordinaria tensione sonora e ritmica che caratterizza tutta la sua produzione poetica. La musicalità del verso non è un semplice ornamento, ma un elemento strutturale: Thomas costruisce i suoi testi come vere e proprie partiture vocali, fedeli alla sua idea che la poesia debba essere “letta ad alta voce per vivere”. Non a caso, Harold Bloom ha definito Thomas “un poeta-oratore”, la cui arte nasce nella voce e nella carne della lingua.