di Lucia Triolo

Qualcuno mi offrì un tempo
ci accordammo per due
uno per me
uno per te

era in un tempo non mio
che volevo
spiare

non lasciare
non lasciare

che
il tuo occhio cieco non veda
il ritorno delle parole

l’orecchio allucinato non oda
la fitta della pietra

il piede zoppo non salti
il chiavistello delle ombre

l’erba dei prati non suoni
l’adagetto di Mahler

Imboscarmi in un’altra eternità