Concorso letterario “Sangue, Amore e Fantasia”

L’Associazione Coagulopatici Emofilici Piemontesi Massimo Chesta ODV e Graphot editrice sono liete di annunciare la prima edizione del Concorso letterario “Sangue, Amore e Fantasia”, il cui obiettivo è la sensibilizzazione attraverso il potere delle parole sulle malattie emorragi che congenite e legate al sangue, come l’emofilia, la malattia di Von Willebrand e altre.

Concorso Letterario Infiorata artistica

Infioritalia, dall’anno della sua fondazione nel 2002 ad oggi, si impegna nella promozione della conoscenza, della cultura e delle tradizioni delle Feste delle Infiorate in Italia e nel mondo. Indice a questo scopo la seconda Edizione del Concorso Nazionale ‘L’infiorata artistica’. Come sostenuto dal disciplinare sull’infiorata creato da Infioritalia, il termine infiorata designa in maniera ambivalente sia la manifestazione entro la quale vengono presentati i quadri floreali sia lo stesso prodotto artistico di natura effimera creato. L’infiorata è un patrimonio culturale comprensivo di saperi tecnici e orali, è espressione rituale di una festa religiosa, come quella del Corpus Domini, o di festività patronali e laiche di tipo commemorativo e celebrativo; rappresenta momenti di rafforzamento del senso comunitario e identitario, della dimensione devozionale, di quella ludica e della socialità locale. L’infiorata artistica è dunque un’arte performativa dal profondo valore sociale, umano, culturale, economico e turistico. Attraverso tale concorso, Infioritalia richiede agli esperti e amanti del settore di dare testimonianza scritta del valore e dell’importanza dell’infiorata a livello nazionale e globale. Segue il regolamento del concorso:

Concorso letterario e audiovisivo “Racconti intorno al fuoco”

Nel 1908 Robert Baden-Powell, il fondatore dello scautismo, pubblicò “Scouting for boys” e scrisse i capitoli come se fossero tante “chiacchierate” intorno al fuoco di bivacco. La scelta non fu casuale, perché la narrazione rivestiva un ruolo importante nella sua pedagogia. Era lui stesso a inventare storie e avventure per i ragazzi adolescenti, mentre per i bambini, chiamati lupetti, aveva scelto come testo guida e filo rosso delle attività i racconti dei libri del suo amico Rudyard Kipling, “The Jungle Books”.